FELT
- IT
invece di gettare le nostre lane feltriamole!
Da
secoli l'allevamento ovino accompagna la storia dell'uomo, e centinaia
di razze ovine sono state selezionate dal meticoloso lavoro dei pastori.
Le greggi in passato fornivano molti prodotti fra i quali la lana,
un materiale che, nel secondo dopoguerra, ha smesso di essere una
risorsa, divenendo un rifiuto di difficile smaltimento.
La rinascita dell’arte del feltro ha reso necessario l’approv¬vigionamento
di lana semilavorata, lavata e cardata, ma non ancora filata. In cerca
d’effetti particolari, alcuni feltrai, hanno iniziato a sperimentare
l’uso di lane locali: per fare il feltro, infatti, non occorrono
necessariamente lane di grande pregio né finezza, e sono di
particolare interesse le razze i cui velli hanno una colorazione scura.
In mostra sono presenti lavori prodotti con lane reperite direttamente
dai pastori, lavate e cardate dagli stessi autori. L'iniziativa infatti
nasce con lo scopo di porre all'attenzione degli artisti, ma anche
del pubblico più in generale, la grande potenzialità
espressiva della lana locale.